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Archive for novembre 2007

Salus – Volpiano 3-1

Seconda partita per il Salus categoria Master che centra subito la vittoria con una buona prestazione di squadra. Gli avversari (guidati dall’imperterrito, ma sempre più in forma, Alessio) sono di livello decisamente più basso, ma questo non toglie valore alla prima vittoria stagionale.

Primo set con in campo la squadra titolare, con i ritorni di Bomber e Nicola e con Rubini ancora fermo in infermeria, si vince abbastanza agevolmente. Nel secondo set cambiano tre sesti della formazione e si comincia a subire un pochino nella fase di costruzione di gioco, grazie ad alcuni errori. Si perde di poco solo nel finale. Nel terzo set torna la formazione titolare e la squadra vince con un distacco di una decina di punti. Nel quarto set parte in campo la formazione del secondo set, che stavolta convince di più, per poi fare i tre cambi in modo da finire la partita con la formazione del primo set.

Le Pagelle:

Bomber: 8. Il migliore in campo, anche detto “il mago della battuta”, riesce a fare turni di battuta veramente pericolosi per gli avversari, in palleggio migliora ma è ancora un po’ altalenante.

Pietro: 7,5. Buona partita, ma in attacco spreca un po’ troppi palloni.

Gabbo: 6,5. Non tutti gli attacchi sono incisivi, molti sono recuperati dagli avversari.

Tommy: 7. Partita tutto sommato buona, ma perde un po’ la testa a livello emotivo.

Nicola: 7. In attacco ne butta giù abbastanza, ora basterebbe chiuderla di più.

Andrea F: 7,5. In attacco sorprende, ma si fa spesso pescare impreparato quando deve fare il secondo tocco al posto dell’alzatore.

Fabio: 7. Netto miglioramente dall’ultima partita: in battuta è una certezza, in attacco migliora ma spreca molti diagonali fuori.

Ventu: 7,5. Gioca molto di intelligenza riuscendo bene a piazzare la palla.

Andrea P: 7,5. Netto miglioramento in attacco, dove riesce a chiuderne abbastanza.

Il Mister: 7. Si sacrifica troppo in panchina, soprattutto nel secondo set.

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Ratatouille

Ieri sono andato per la seconda volta al cinema a vedere Ratatouille, nuovo capolavoro della Pixar Animation Studios. Guardando indietro nella mia vita sono veramente poche le volte che ho visto un film due volte al cinema. Probabilmente le altre volte era dovuto a uscite con compagnie. Stavolta sono tornato perché volevo rivederlo, e gustarmi tutto quello che mi ero perso la prima volta. Cosa è successo fra le due visioni? C’è stata la View Conference.

La View Conference (ex Virtuality) è una conferenza internazionale sulla Computer Graphic che si tiene ogni anno a Torino. Quest’anno ho deciso di partecipare tutti e quattro i giorni, nonostante fosse in piena pausa esami, dato il programma ricchissimo (visibile sul sito). Quattro premi oscar in vari campi, quattro speaker della Pixar e le maggiori aziende di grafica 3d più qualche azienda emergente molto interessante (di cui parlerò poi) tutti insieme a Torino per quattro giorni. Inutile dire che le conferenze più gettonate fossero quelle della Pixar. In esse si è parlato moltissimo del ultima fatica della casa di produzione americana, Ratatouille (e il bellissimo corto ante-film Lifted).

Tornando al film devo ammettere di averlo trovato il più bello mai uscito della Pixar per vari motivi. In primis la storia. Ratatouille ha una storia davvero originale e per niente scontata. In essa non si ritrovano i classici personaggi stereotipati tipici della storia per bambini. Forse è per questo che mi è piaciuto molto. Ratatouille è un film per niente infantile (al contrario del precedente Cars) e molto adatto ad un pubblico adulto.

Tecnicamente è un gioiello. Quando la Pixar si mette a far le cose, le fa proprio bene. Livello di dettagli altissimo, paesaggi emozionanti, pelliccia dei topi perfetta, movimenti realistici e veramente fluidi. Ma soprattutto il cibo. Il cibo (probabilmente il vero protagonista di Ratatouille) è realizzato alla perfezione, veramente realistico e soprattutto fa venire voglia di mangiarlo, l’effetto è riuscito grazie all’enorme contributo di giochi di luce e di colori. Opera di Sharon Calahan, direttrice fotografia del film e presente alla View Conference.

Il film (per chi non lo avesse ancora fatto) è sicuramente da vedere. E soprattutto al cinema.

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Prima di campionato

Muro

Oggi si è disputata la prima giornata di campionato di Pallavolo Maschile categoria Master. Quest’anno vede il mio grande ritorno nel Salus, in qualità di opposto. La prima partita Salus – Druento è stata condizionata dalle pesanti assenze di Nicola, Bomber e Luca (convalescente), ma nonostante tutto si è visto un po’ di buon gioco a sprazzi.

I convocati sono i seguenti: Ventu (in qualità di alzatore a sostituire Bomber), Michi (reduce dalla partita di ieri), Tommy, Andrea Farina, Fabio (il mister tuttofare), Andrea Pataccia, Pietro, il sottoscritto e Fabry (il battitore ufficiale).

Purtroppo la partita è finita male: 3-1 per gli avversari, più che altro per errori nostri, dato che non erano poi così forti. Ma la squadra è in forte crescita…

Le tanto agoniate pagelle:

  • Ventu 6,5. Partita buona ma rendimento un po’ altalenante.
  • Michi 7. Qualche buon attacco e benino in ricezione. Manca un po’ di intelligenza nei momenti difficili.
  • Tommy 7,5. Partita molto buona, forse qualche attacco fuori di troppo.
  • Andre F. 6,5. Prestazione soddisfacente, manca solo un po’ di lucidità in campo.
  • Fabio 5,5. Si scalda poco perchè preso da scartoffie, e purtroppo ne risente un po’ in partita. Male in attacco e bene in ricezione.
  • Andre P. 6,5. Molto bravo in fase difensiva, ma poco incisivo in attacco.
  • Pietro 8. Una certezza in attacco, bene anche in ricezione. Uomo partita.
  • Gabbo 7. Bene in attacco, ma ancora molto da migliorare.
  • Fabry 7. Un ace per lui.

In alto un muro di Michi con Fabio e Ventu a coprire. Foto di Andrea Farina.

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Omonimia

Visite

Il giorno 12 Novembre 2007 il mio blog ha ricevuto ben 3711 visite. Direi che è un numero “leggermente” più alto delle visite giornaliere medie.

L’11 Novembre scorso (1994 visite) è morto Gabriele, dj e tifoso della Lazio, detto Gabbo. La notizia si è sparsa velocemente, e molti curiosi sono subito andare a cercare il blog di questo tale Gabbo. E molti han trovato il mio. Questo mi ha fatto riflettere

Non mi va di spendere parole sui fatti accaduti in questi giorni e sulla questione della tifoseria, perché sicuramente scriverei riguardo a fatti sui quali non sono al corrente. Voglio scrivere invece riguardo alle conseguenze che questi fatti han portato sulla società.

Innanzitutto le visite al mio blog sono state concentrate principalmente nella giornata dopo l’accaduto per un ovvio ritardo riguardo alla diffusione della notizia, nei giorni dopo le visite sono calate con un andamento non lineare, ma con un andamento esponenziale (vedi figura in alto). Questo vuol dire che l’interesse degli utenti è calato molto in fretta, fino a raggiungere le 170 visite di ieri.

Ma perchè è calato? Perchè i media (tv su tutti) hanno smesso quasi di parlarne, hanno parlato di altro. Il cittadino medio pensa su argomenti che i media gli dicono di pensare. Questa è la teoria dell’agenda setting. Recentemente ho dato un esame in cui era richiesta la teoria dell’agenda setting, e devo ammettere che adesso sono persuaso sulla sua validità. Probabilmente il web dovrebbe essere più libero, dovrebbe modificare un po’ la teoria dell’agenda setting. Ma in Italia è difficile. La TV è padrona. Di noi.

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